Deadline spostata al 30 maggio rispetto alla scadenza prevista dal Provvedimento n. 2015/154278 dello scorso 1° dicembre 2015, che fissava al 30 aprile il termine per l’integrazione della documentazione da parte dei contribuenti che per l’anno di imposta 2015 scelgono di avvalersi del regime opzionale di tassazione agevolata per i redditi derivanti dall’utilizzo di beni immateriali, più noto come Patent box.
Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento n. 2016/43572 che modifica ed integra il precedente.
In particolare, limitatamente alle istanze di accordo preventivo presentate dal 1° dicembre 2015 fino al 31 marzo 2016, il termine entro cui può essere presentata o integrata la documentazione è di 150 giorni, in luogo dei 120 giorni previsti in origine. Si tratta di una proroga temporanea, precisa il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ed ha lo scopo di assicurare ai contribuenti il tempo adeguato per la predisposizione della documentazione a supporto delle istanze di accesso alla procedura finalizzata alla stipula di accordi di ruling.
Inoltre, il provvedimento anticipa la prossima introduzione di modalità di comunicazione per via telematica. In tal senso, viene annunciato che con successivo provvedimento saranno disciplinate ulteriori modalità di comunicazione per via telematica tra contribuenti e Amministrazione, attraverso l’impiego della posta elettronica certificata ovvero mediante l’utilizzo di un servizio telematico erogato in rete dall’Agenzia delle entrate. Ciò al fine di uniformare le modalità di comunicazione riguardanti la procedura di accordo preventivo connessa al Patent box con quelle previste dalla disciplina sugli accordi preventivi per le imprese con attività internazionale.