Grazie a tutte le donne! Soprattutto alle nostre imprenditrici, una realtà di grande valore per l’economia nazionale, una componente sempre più dinamica della società.
L’imprenditoria permette alle donne di raggiungere la piena realizzazione personale e di ricoprire ruoli di responsabilità, spesso difficilmente accessibili in altri ambiti lavorativi. Un ascensore sociale che consente alle donne di esprimere al meglio il loro potenziale.
Le donne imprenditrici sono maggiormente inclusive nei confronti delle lavoratrici dipendenti che, specie nelle imprese più piccole, vedono riconosciuti merito, impegno e qualità alla pari dei colleghi maschi.
Ma esiste ancora una onerosa contropartita tra la maggiore libertà, offerta dalla scelta di essere imprenditrici, e le minori tutele rispetto a quelle garantite dal lavoro dipendente. È ancora accidentato il percorso che porta alla piena parità di genere e alla completa partecipazione delle donne al mercato del lavoro. Per promuovere l’auto-imprenditorialità rosa, come sottolinea CNA Impresa Donna, sono necessari interventi ben calibrati: l’assegno unico universale per i figli a carico e le misure previste dal Pnrr sono un primo importante passo per l’eliminazione di qualsivoglia disparità di genere.