Fare incontrare 120 imprenditori molti dei quali non si erano mai conosciuti prima. Sei per tavolo. E al variare di ogni pietanza ognuno ha cambiato il tavolo e quindi commensali, aumentando la possibilità di conoscere nuovi possibili clienti, fornitori, supporter o partner. Un modo di incontrarsi e “fare business” informale, divertente e che ha avuto grande successo tra le imprese. Questo è lo spirito con cui CNA Giovani Imprenditori Bologna ed Emilia-Romagna, in collaborazione con CNA Area Terre d’Acqua, ieri sera hanno organizzato “Eat To Meet”, un format di successo per CNA Giovani Imprenditori. La serata si è svolta presso il Ristorante “Sorsi e Morsi” di San Giovanni in Persiceto.
Quest’anno “Eat to Meet” aveva ancora qualcosa in più nel suo menu. Innanzitutto, come “aperitivo” una riflessione su “Innovare per essere sostenibili”: sono intervenuti Martina Cova, coordinatrice presso EIIS – European Institute of Innovation for Sustainability dove dedica il suo tempo a guidare aziende e persone verso un futuro sostenibile. Insieme a Lorenzo Semplici, esperto di innovazione sociale e responsabilità sociale condivisa di NExT – Nuova Economia per Tutti. Con loro Massimiliano Marchesini di Due Emme Pack S.R.L, azienda che ha spiegato in modo concreto come si può essere sostenibili, innovativi e come tutto questo può portare a fare business. L’altra novità: Eat To Meet quest’anno rientra nel progetto “Next Lab 2023” di CNA Giovani Imprenditori Emilia-Romagna.
“Il gruppo giovani imprenditori di CNA sa sempre proporci tematiche nuove di sviluppo – ha affermato Antonio Gramuglia, presidente di CNA Bologna all’inizio della serata – Tutte le imprese oggi devono adeguarsi al cambiamento e puntare sulla sostenibilità, i giovani ce lo stanno dicendo e proponendo in modo innovativo. Anche CNA Bologna è partita col suo piano di sostenibilità che punta a farci certificare Esg. Perché essere certificati sostenibili non vuol dire un aumento di burocrazia ma al contrario ulteriori opportunità per le imprese”.
“Siamo molto soddisfatti per il successo della serata. L’obiettivo principale di Eat to Meet è quello di fare networking tra imprese e averne messo in relazione 120 è qualcosa di straordinario – spiega Martina Stanzani, presidente di CNA Giovani Imprenditori Bologna – Costruire relazioni, condividere idee e conoscenze, creare opportunità di business sono determinanti per il successo di un’azienda, soprattutto quando le imprese sono giovani. La serata ha proposto approfondimenti con esperti di innovazione e di sostenibilità, crediamo di avere dato spunti molto concreti alle imprese intervenute”.
“È stato riproposto un format che era stato interrotto a causa della pandemia. Finalmente abbiamo potuto riportare a tavola le imprese tra loro – aggiunge Elisa Muratori, responsabile di CNA Giovani Imprenditori Emilia-Romagna – Nelle imprese giovanili emerge in maniera più decisa l’interesse verso approcci e soluzioni più innovative per meglio rispondere alle attuali esigenze di mercato e alle transizioni in atto e allora è interessante capire se innovare può essere una chiave per essere sostenibili. Lo abbiamo fatto ieri sera a Bologna, secondo di tre appuntamenti organizzati da CNA Giovani Imprenditori Emilia-Romagna nell’ambito del progetto Next Lab 2023. Dopo Ferrara e Bologna saremo a Modena per poi arrivare all’appuntamento nazionale di CNA Next in ottobre a Brescia, capitale italiana della cultura”.
“È stata una serata interessante, ricca di spunti, di idee e di opportunità per le imprese – conclude Andrea Balboni, presidente CNA Terre d’Acqua – Una bella alchimia di relazioni tra imprese, anche rispetto ai temi trattati, in particolare quello della sostenibilità. Un argomento che fa il bene dell’impresa, non solo dal punto di vista formale ma anche sostanziale”.
L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con CNA Industria Bologna e Business Fight Club. Col sostegno di Banca di Bologna, Draghetti, Eco.Ser. ed Energred.