A incarnare il pensiero innovativo è Adaptronics, che ha conquistato il Premio Cambiamenti 2023, promosso dalla CNA e giunto alla settima edizione. A sceglierla, tra 1132 start up partecipanti, una giuria di esperti presieduta dal condirettore del “Quotidiano Nazionale”, Raffaele Marmo. A consegnare i premi, con Marmo, il presidente nazionale della CNA, Dario Costantini, e il direttore della Divisione Sindacale Associativa, Fabio Bezzi.
“Il Premio Cambiamenti – ha osservato il presidente Costantini – testimonia come CNA sia un’organizzazione fatta di giovani imprenditori che guarda ai giovani. Il nostro impegno è la dimostrazione di quanto noi teniamo alle imprese, alla loro evoluzione, alla loro crescita”.
Una edizione di Cambiamenti che ha dimostrato, ancor più delle precedenti, quanto concretamente gli artigiani e le micro imprese siano all’avanguardia per innovazione calata nella quotidianità, sensibilità verso la sostenibilità ambientale, attenzione alla salute e al benessere.
Adaptronics è una start up con sede a Bologna che reinventa il modo in cui i robot prendono qualsiasi oggetto, sulla terra e nello spazio, grazie a una tecnologia proprietaria a film sottile che diventa adesiva a comando per elettrostaticità con integrati sensori di contatto e prossimità.
Dietro Adaptronics a completare il podio sono Inta System e Manima. Inta System, con sede a Pisa, sviluppa laboratori on-chip ultrasensibili e portatili per analisi rapide di fluidi con applicazioni biomedicali, di sicurezza, industria 4.0, food analysis. Manima, con sede a Palermo, realizza con il marchio omonimo prodotti di lifestyle contemporanei totalmente ricamati a mano in Sicilia per case esclusive, superyachts, moda, design destinati a un mercato internazionale di alta gamma.
Menzioni speciali sono state riconosciute a Ita77 (con sede a Firenze), a Next Generation Robotics (con sede a Pisa), e a Gaia Segattini Knotwear (con sede a Ancona).
Premi speciali sono stati conferiti a Refuel Solutions (con sede a Modena), a CityZ (con sede a Torino), a Recivu (con sede a Firenze), a Addyx (con sede a Chieti), a Inta Systems (con sede a Pisa) e a Spun (con sede a Salerno).