La CNA e il Gruppo BCC Iccrea hanno sottoscritto un accordo quadro che prevede l’avvio di un percorso di collaborazione per supportare le oltre 620.000 imprese associate a CNA nell’accesso al credito e ai servizi promossi dal Gruppo bancario e dalle 115 Banche di Credito Cooperativo aderenti.
In particolare, CNA e Gruppo BCC Iccrea hanno condiviso l’opportunità di favorire una maggiore interazione tra le rispettive reti territoriali, ovvero tra le BCC e le articolazioni territoriali della CNA, prevedendo anche il coinvolgimento dei Confidi di riferimento, per facilitare l’accesso al credito alle imprese.
Un percorso sinergico mirato a sostenere processi di innovazione, digitalizzazione e transizione sostenibile delle imprese, ma anche progetti di creazione di nuove iniziative imprenditoriali attraverso idonei strumenti di finanziamento. Inoltre, l’accordo ha l’intento di favorire lo sviluppo di un più stretto rapporto di collaborazione tra le rispettive reti territoriali per accompagnare le imprese nella messa in atto dei progetti di investimento legati al PNRR e ai Piani Regionali attivati grazie ai Fondi Strutturali europei.
L’accordo, che ha validità sino al 31 dicembre 2025, prevede inoltre l’attivazione di un tavolo di confronto al fine di facilitare il contatto tra le rispettive reti e valorizzare le specificità dei territori, anche attraverso la definizione di opportuni, ulteriori accordi tra le strutture.
Otello Gregorini, segretario generale della CNA: “La nostra collaborazione con il Gruppo Bcc Iccrea ribadisce l’impegno della Confederazione al fianco di artigiani e piccole imprese. Si tratta di un accordo molto importante tra due realtà presenti diffusamente sul territorio nazionale. Un’intesa mirata a sostenere i processi di innovazione, digitalizzazione e transizione sostenibile delle imprese ma anche a contribuire alla creazione di nuove iniziative imprenditoriali”.
Carlo Napoleoni, responsabile divisione Impresa del Gruppo BCC Iccrea, ha commentato: “Questa iniziativa si inserisce in un percorso che vuole dare un maggiore impulso all’economia locale, attraverso un accordo quadro che promuove le sinergie tra la rete CNA e quelle delle nostre BCC sul territorio, che con una presenza in oltre 1700 comuni e quasi 2.500 filiali sono in grado di intercettare le esigenze di sviluppo delle Pmi”.