Produzione: Matteo Rovere
Regia: Matteo Rovere, Letizia Lamartire
Attrici: Matilda De Angelis, Sinèad Thornhill, Sara Lazzaro, Matilde Vigna, Francesca De Martini, Valentina Violo, Giorgia Spinelli, Margherita Di Rauso, Nika Perrone, Sara Borsarelli
Attori: Eduardo Scarpetta, Pier Luigi Pasino, Dario Aita, Francesco Patané, Marco Cacciola, Luca Filippi, Alessio Del Mastro, Riccardo Forte, Ulisse Provolo, Diego Giangrasso, Alexander Perotto, Denis Fasolo, Fabrizio Careddu
Compositore: Massimiliano Mechelli
Scenografia: Luisa Iemma
Costumi: Stefano Ciammitti
Acconciatura: Donatella Borghesi
Trucco: Francesca Tampieri
Fotografia: Vladan Radovic, Francesco Scazzosi
Montaggio: Gianni Vezzosi, Pietro Morana
Arredamento: Vieri Cecconi
Piattaforma: Netflix
Prod: Groenlandia
Una sentenza della Corte d’Appello di Torino dichiara illegittima l’iscrizione di Lidia Poët all’albo degli avvocati, impedendole così di esercitare la professione solo perché donna. Senza un quattrino ma piena di orgoglio, Lidia trova un lavoro presso lo studio legale del fratello Enrico, mentre prepara il ricorso per ribaltare le conclusioni della Corte. Così Lidia si trova ad assistere gli indagati cercando sempre la verità dietro le apparenze e i pregiudizi mentre un misterioso giornalista, Jacopo, la guida alla scoperta della Torino segreta. A dare il volto alla protagonista la sempre brava Matilda De Angelis, al suo fianco troviamo Eduardo Scarpetta nei panni del giornalista Jacopo e Pier Luigi Pasino in quelli del fratello. La serie è stata realmente girata a Torino e la regia è di Matteo Rovere e Letizia Lamartire.
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