Grande successo per la nona edizione della Torino Fashion Week

La Torino Fashion Week (Tfw), giunta alla sua nona edizione, si è confermata un evento internazionale, indipendente e innovativo rivolto a brand emergenti, giovani stilisti e piccole e medie imprese della moda. Tre le giornate di sfilate – il 27, 28 e 29 giugno – proposte con la novità del “messaggio sociale” che ha caratterizzato l’edizione 2024, tutta incentrata sulla moda sostenibile e rispettosa del pianeta e che per questo si è svolta interamente a Green Pea, il tempio torinese della sostenibilità. Sostenuta sin dalla prima edizione dalla Camera di commercio di Torino, insieme a CNA Torino, la Tfw è un evento diverso da tutte le altre settimane della moda italiane, focalizzato da sempre sulla moda sperimentale, innovativa, giovane è una manifestazione che riesce a mettere in relazione partecipanti e spettatori attraverso un’esperienza senza eguali. Tra i partner del 2024 si confermano Fashion Team, a cui è stata affidata la direzione artistica delle sfilate, e la Banca di credito cooperativo di Cherasco.

Accanto a tre scuole di moda torinesi e undici stilisti emergenti, selezionati direttamente da CNA Torino, il 27 giugno, la manifestazione è proseguita nei giorni successivi dando spazio alla Scuola superiore di moda di Siviglia, in Spagna e, il 29 luglio, con un’intera sessione di stilisti cubani all’interno del progetto “Avenida Italia” nato in collaborazione con Unioncamere Piemonte che ha curato anche quest’anno i Fashion Match per far incontrare buyer europei e stilisti.

“Bella, la moda è sempre bella. Non sempre però è sostenibile, nel senso più alto della parola. La sostenibilità è un concetto complesso, multiforme e, a volte, camaleontico. Stanno cercando di appropriarsene molti grandi brand internazionali, svuotandolo di contenuti e valori per rendere più accettabili i loro prodotti standardizzati e massificati che rappresentano, non di rado, solo uno dei poliedrici volti del fast fashion internazionale” ha dichiarato Nicola Scarlatelli, presidente di CNA Torino, sottolineando come CNA Federmoda ha portato in passerella il made in Italy autentico, che nasce dalle mani e dalla mente degli artigiani, degli stilisti, dei piccoli laboratori di confezione, per rispondere ai bisogni di clienti sempre più attenti alla qualità reale di ciò che indossano e all’impatto ambientale.

Anche quest’anno, CNA Federmoda ha omaggiato agli oltre cinquecento ospiti delle proprie sfilate un quaderno di sala in edizione trilingue italiano-francese-inglese, per illustrare i singoli stilisti e brand e favorire un contatto diretto in azienda e in bottega. All’edizione di quest’anno hanno partecipato: il neo presidente nazionale di CNA Federmoda su Misura, Aldo Toscano, la presidente di CNA Federmoda Liguria, Barbara Borsotto, la presidente di CNA Federmoda Piemonte, Rossella Calabrò e la presidente di CNA Moda Tessile Abbigliamento di CNA Federmoda Torino, Mioara Verman, che ha seguito direttamente l’organizzazione delle sfilate insieme a TModa e allo staff della CNA Torino.