Patrizio Ricci, presidente di CNA Fita, intervistato a Radio 24, all’interno della trasmissione “Uno, nessuno, 100Milan”, parla del nuovo principio di “sospensione breve” della patente di guida per un periodo da sette a quindici giorni, basata sul superamento dei tempi di guida e riposo, potrebbe essere ingiusta per gli autisti professionali, specialmente se il punteggio della patente di guida risultasse inferiore a venti punti.
Una norma paradossale e ingiusta per gli autisti professionali, possono essere penalizzati con la perdita di punti sulla patente per motivi che non rientrano sotto il loro controllo, ma che sono causati dai problemi infrastrutturali incontrati durante le loro attività, come lavori in corso, deviazioni, mancanza di parcheggi, tempi di attesa al carico/scarico e occupazione illecita degli stalli dedicati alla logistica merci.