È in corso nella capitale della Romania la Bucharest Fashion Week 2024, una manifestazione che ha visto CNA Federmoda tra i protagonisti della giornata del 16 ottobre. Prima un convegno dal titolo “Fashion Impact: Italy and Romania face challenges” che è stato aperto dell’Ambasciatore d’Italia in Romania, Alfredo Maria Durante Marangoni, e dalla Direttrice dell’Ufficio ICE di Bucarest, Micaela Soldini e che ha visto tra i relatori oltre al Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana Carlo Capasa, il responsabile nazionale CNA Federmoda, Antonio Franceschini il cui intervento ha avuto come oggetto il tema “Made in Italy: Valore Economico, Sociale ed Etico – filiere ed artigianato quali fattori distintivi”.

Franceschini nel suo intervento ha rappresentato i valori espressi dalla moda italiana attraverso la sua organizzazione per distretti e grazie alla permanenza nel nostro Paese di filiere integre.

Proprio per dare visibilità alla filiera italiana del tessile abbigliamento, CNA Federmoda, grazie al supporto di ICE Agenzia, ha portato a Bucharest sei aziende operanti nel cosiddetto monte della filiera (Dienpi, Euroricami, Gritti 1924, Nastrificio De Bernardi, Pro2Dev e Silkomo) per cercare di attivare contatti con brand e aziende presenti alla BFW. “La realtà del tessile abbigliamento in Romania è in forte evoluzione, tante realtà attive per marchi che qui delocalizzavano la loro produzione ora stanno cercando una loro strada sul mercato finale e quindi rappresentano una opportunità per le nostre imprese operanti nel campo della subfornitura di componenti per le collezioni moda o di servizi – dichiara Franceschini – e in quest’ottica come CNA Federmoda ci stiamo impegnando per sostenere questa parte della filiera moda sui mercati internazionali”.