“Un evento dedicato agli artigiani artisti, che si trovano al di fuori dai grandi circuiti produttivi, in cui si è trattata la necessità di esplorare nuove strade che permettano anche ai più piccoli di poter partecipare alle grandi fiere internazionali del settore orafo e della gioielleria”. Ha commentato così Arduino Zappaterra, presidente nazionale CNA Orafi, il talk dal titolo “Tradition and Innovation: Goldsmithing in the Digital Age”, vale a dire “Tradizione e Innovazione: l’oreficeria nell’era digitale”.

Il talk dedicato all’alta gioielleria e organizzato con CNA Artistico e Tradizionale all’interno della Milano Jewelry Week ha visto la partecipazione, oltre che del presidente Zappaterra, anche di Laura Inghirami, Omar Antonio Cescut e Max Margioglio.

Ma il clou della manifestazione, che celebra la storia, la tradizione e l’innovazione del mondo del gioiello, con eventi svolti per le vie di Milano, è stata l’Awarding Night, alTeatro Lirico Gaber. Oltre 30 premi sono stati assegnati ad artisti e marchi per l’ originalità, tecnica ed eccellenza nel design. Per CNA è stato Anton Sokolov, in arte Traumart, a ricevere dalle mani di Simona Micheli, coordinatrice di CNA Artistico e Tradizionale, il “Best jewelery art in craft award”. L’artista ucraino si è distinto per il design e la lavorazione artigianale.

A giudicare il valore degli artefatti artistici (in base a tre parametri: eccellenza nella tecnica, creatività e design originale, precisione nei dettagli della lavorazione) è stata una commissione, formata dalla stessa Micheli, da Antonio Franceschini, responsabile di CNA Federmoda, e da Arduino Zappaterra, presidente nazionale CNA Orafi.

 

 

Arte e Artigianato per la Milano Jewelry Week targata CNA