Prosegue la difficoltà delle imprese italiane a reperire personale giovane e qualificato da assumere. Mancano soprattutto operai specializzati: dai saldatori ai tornitori e poi manutentori, operai edili e falegnami. Complessivamente, secondo le stime della CNA, nei prossimi cinque anni le micro e piccole imprese dovranno assumere un milione e 700mila lavoratori tra turnover e aumento degli organici.
In particolare, si riscontrano crescenti difficoltà nel passaggio generazionale delle aziende a conduzione familiare, come ha ricordato il nostro presidente, Dario Costantini, nel corso del suo intervento all’assemblea annuale, e ripreso in un servizio del Tg1 Economia. “Il 55% dei titolari di piccole imprese in Italia ha più di 50 anni, il 10% ha più di 70 anni. E i loro figli? Solo uno su tre decide di portare avanti l’azienda di famiglia”.