Approvato il parere del CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo) che ha riconosciuto la volontà della Commissione Europea di affrontare gli aspetti di carattere strategico del sistema europeo di normazione (SEN) nel quadro dei programmi di lavoro annuali.
In concreto, si dovrebbe concedere alle organizzazioni PMI rappresentate negli organismi europei in cui la CNA è rappresentata, un diritto di ricorso illimitato e un potere consultivo, in particolare per quanto riguarda le norme di interesse pubblico.
Riconoscendo che la delegazione nazionale è uno dei principi fondamentali della normazione europea, il CESE sottolinea l’importanza di facilitare l’accesso al processo di normazione per le PMI e le componenti interessate della società, nonché per i loro rappresentanti a livello nazionale.
In tale contesto, il CESE propone di introdurre a livello nazionale l’accesso gratuito ai “comitati specchio” per le PMI e le componenti interessate della società, nonché per le loro associazioni rappresentative.
Nel Parere il CESE ricorda il ruolo fondamentale dei consulenti del “nuovo approccio”, e accoglie con favore il loro contributo alla valutazione della conformità delle norme alle politiche dell’Unione nel quadro della normazione armonizzata.
In conclusione, il CESE chiede che venga effettuato un monitoraggio approfondito degli sforzi condotti dagli attori principali della normazione, al fine di rafforzare la dimensione dell’inclusività del SEN.
Il CESE potrebbe garantire tale monitoraggio, creando un “forum” ad hoc sull’inclusività del SEN. Tale organismo sarebbe incaricato di organizzare un’audizione pubblica annuale per valutare i progressi compiuti al riguardo.