Il TAR del Lazio “congela” nuovamente la scadenza del 26 gennaio 2015 fino alla data del 4 febbraio 2015. Ora serve una presa di posizione del Governo per assegnare un nuovo termine e rivedere i criteri stabiliti dal D.M. 28.11.2014
Riprendendo quanto già anticipato lo scorso 13 gennaio 2015 ( vedi Notizia del 13 gennaio 2015), riguardo alla scadenza del 26 gennaio 2015 per il versamento dell’IMU sui terreni agricoli collinari e montani, si fa presente che Il TAR del Lazio ha disposto una nuova sospensione del D.M. 28.11.2014, bloccando, conseguentemente, la scadenza per il versamento del tributo fino al 4 febbraio 2015. In quella data, infatti, è prevista la trattazione collegiale in Camera di Consiglio (si veda, Il Sole 24 Ore del 22 gennaio 2015, pag. 35).
Di conseguenza, si ritiene che la scadenza del versamento dell’IMU sui terreni agricoli e montani, fissata per il 26 gennaio 2015, possa ritenersi al momento sospesa fino alla data del 4 febbraio 2015, in considerazione della nuova sospensione del medesimo Tar del Lazio depositata il 14 gennaio u.s. Questa presa di posizione è stata assunta unitamente a Confartigianato, CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) e Confagricoltura.
Un pronunciamento dell’esecutivo appare necessario per confermare, in via normativa, un ulteriore scadenza del termine che consenta di modificare concretamente i criteri stabilità del Decreto del ministero dell’economia e delle finanze, anche alla luce delle considerazioni che verranno effettuate dal TAR del Lazio il prossimo 4 febbraio 2015. La CNA si attiverà in tal senso, nelle sedi competenti.