NOTA DEL MINISTERO DELLA SALUTE AGGIORNAMENTI INTEGRATORI ALIMENTARI
TESTO NEWS
Il Ministero della Salute ha emanato in data 16-06-16 una nota ( che alleghiamo ) in cui :
varia alcuni apporti massimi per niacina, zinco, inositolo e N-acetilcisteina.
fornisce precisazioni su estratti vegetali e titolazione dei principi attivi.
precisa in merito alla corretta classificazione di alcuni prodotti contenenti vitamine e/o minerali aggiunti.
Punto 1.1 della nota allegata Variazione apporti massimi giornalieri
Vitamine
Niacina mg 48 portata a 54 mg
Minerali
Zinco mg 12,5 portato a :
15 mg per prodotti destinati agli adulti
7,5 mg per prodotti destinati a bambini (a partire dai 3 anni e adolescenti )
5 mg nel caso di prodotti eventualmente destinati alla prima infanzia
Altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico apporti massimi giornalieri
Inositolo g 2 portato a 4 g
N-acetilcisteina per la quale non era previsto un apporto massimo giornaliero è stato fissato apporto massimo giornaliero a 600 mg
Punto 1.2 della nota allegata Estratti vegetali e titolazione in principi attivi
Il Ministero precisa che gli estratti vegetali impiegabili negli integratori alimentari devono presentare titoli di sostanze attive compatibili con il livello che può essere raggiunto secondo le tradizionali modalità di preparazione nel caso fossero adottate modalità di estrazione “ nuove “ verrebbe applicato il reg.258/97 ( n.di r. quello sui novel food ).
Precisa altresì che in ogni caso non può essere definito “ estratto “ un ingrediente rappresentato di fatto da una singola sostanza rivendicata come “ titolo “. In questo caso va valutato se la sostanza in questione è ammissibile ai sensi del reg. 258/97 ( n.di r. quello sui novel food ) e non la pianta da cui deriva
Punto 1.3 della nota allegata Corretta classificazione come integratori dei prodotti contenenti vitamine e minerali come ingredienti
Il Ministero precisa che gli oli addizionati di vitamine e/o minerali non vanno presentati come integratori alimentari ma come alimenti addizionati.
Precisa altresì che analoghe considerazione valgono per prodotti come tavolette di cioccolato e simili sovrapponibili a quelle di una usuale razione di tali prodotti come alimenti.
Punto 2 della nota allegata Tolleranze analitiche
Ancora non è presente ( come del resto ancora non sono state adeguate le linee guida per gli apporti modificati come sopra esposto ) sul portale del Mistero il documento a cui fa riferimento la nota in oggetto sulle tolleranze analitiche dei tenori dichiarati in etichetta sarà nostra cura darvene sollecita informazione appena ne entreremo in possesso.
Punto 3 Indicazione dell’assenza o della ridotta presenza di lattosio in alcune varietà di formaggi
Indicazioni riferite alla naturale assenza, o presenza ridotta, di lattosio per prodotti lattiero-caseari che non contengono tale zucchero, o ne contengono una quantità ridotta,
in allegato la circolare ministeriale, Consulta anche le linee guida sulle tolleranze analitiche applicabili in fase di controllo ufficiale