PRODUZIONE DI VINO AVARIATO
La Corte di Cassazione Lavoro – Sezione Lavoro, con sentenza n. 14627 del 18 luglio 2016, è entrata nel merito delle responsabilità e determinazione del danno derivante dalla produzione di vino avariato.
La sentenza assume particolare importanza perché individua nelle figure del capo cantina e del consulente enologo i responsabili del danno procurato dal processo di vinificazione che aveva impedito la commerciabilità del prodotto condanndoli al pagamento del danno procurato pari al differenziale tra il ricavato della vendita quale aceto del vino deteriorato e la somma che poteva ricavarsi dalla vendita del vino.
SENTENZA 14627-2016