È uscito nella Gazzetta Ufficiale di ieri, 11 novembre 2016, il decreto-legge n. 205 che prevede nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori interessati dagli eventi sismici del 2016. Il provvedimento attribuisce al Commissario straordinario per la ricostruzione individuato nel decreto-legge n.189 del 17 ottobre 2016 il compito di integrare l’elenco dei 62 comuni individuati nell’Allegato 1 dello stesso decreto, sulla base di motivate segnalazioni da parte delle Regioni Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio, in relazione a nuovi e diffusi danni causati dal reiterarsi degli eventi sismici, valutandone l’impatto sull’identità dell’aggregato urbano e sull’omogeneità delle caratteristiche socio-economiche del territorio. Il Commissario straordinario opererà con gli stessi poteri del precedente decreto-legge anche nei nuovi comuni individuati.

Dato che all’art. 1 del nuovo decreto si prevede che le ordinanze suddette abbiano effetto anche «al fine dell’estensione dell’applicazione delle misure previste dal decreto-legge n. 189 del 2016 e dal presente decreto» ne deriva che nelle aree che verranno individuate dal Commissario, si applicheranno anche le norme di al Titolo IV del medesimo decreto-legge n. 189, compreso l’art. 48 (Proroga e sospensione di termini in materia di adempimenti e versamenti tributari e contributivi, nonché sospensione di termini amministrativi).

 

P.S.

Per completezza d’informazione si segnala che è stato presentato il DDL di conversione (Atto Senato 2594) Assegnato alla 5ª Commissione permanente (Bilancio) in sede referente l’11 novembre 2016

 

Aggiornamento del 16 novembre
Con le ordinanze della Protezione Civile 406 e 406 del 10 e 12 novembre pubblicate in Gazzetta si accelerano le procedure per i rilievi di agibilità post sismica ed il censimento degli edifici danneggiati, nonchè per la gestione di aree di accoglienza. Manca ancora l’identificazione dei comuni nelle aree colpite