In ordine alla problematica relativa alla realizzazione del primo stralcio dell’autoporto di Vittoria, sembra finalmente che a breve potrà essere scritta la pagina finale. Infatti, nel corso di un’apposita conferenza dei servizi indetta nei giorni scorsi dall’Amministrazione comunale, è stato ufficialmente comunicato che sono in corso i collaudi e che nei primi giorni di giugno la struttura sarà sicuramente consegnata al Comune. Alla riunione, alla quale sono stati invitati gli esponenti cittadini delle associazioni di categoria, per la Cna era presente il presidente territoriale Giuseppe La Terra, accompagnato dal responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio. I due rappresentanti della Cna hanno manifestato tutta la propria soddisfazione per un traguardo che ormai sembra vicinissimo e per raggiungere il quale l’associazione si è battuta con forza nel corso di tutti questi anni. Si tratta di un successo che in parte è anche della Cna. Nel corso della conferenza si è cominciato ad affrontare il passo successivo: adesso, infatti, serve individuare il modello di gestione di quest’opera che è completata solo in parte (l’autoporto sarà ultimato solo se sarà finanziato e realizzato anche il secondo stralcio). Allo stato attuale, infatti, sono stati realizzati: il centro direzionale, un magazzino, un’officina e un’ampia area di movimentazione merci. Nelle more di espletare una procedura di gestione di evidenza pubblica, l’Amministrazione comunale ha proposto l’avvio di una procedura negoziata per affidare in via provvisoria la gestione della struttura.

La Cna ha subito puntualizzato che l’opera è stata realizzata con fondi pubblici e che bisogna quindi evitare che diventi funzionale solo agli interessi di una ditta o di un gruppo: l’autoporto deve essere al servizio dell’intero territorio. E’ stato anche fatto presente che i tempi per avviare la procedura negoziata sono molto ridotti in quanto l’attuale Amministrazione comunale è al termine del proprio mandato. Dato atto che l’Amministrazione uscente ha il diritto di intestarsi questa importante realizzazione, è opinione della Cna che l’individuazione del modello di gestione sia una delle primissime questioni che la nuova Amministrazione dovrà affrontare nei suoi primi 100 giorni.