Durante l’incontro con Booking svolto nella Sala marmori della Camera di Commercio della Spezia, i dati illustrati dal Dott. Riccardo Tinfena, referente del Settore Servizi turistici locali e territoriali Ufficio territoriale della Spezia circa le strutture provinciali, hanno rilevato discordanze con il numero di strutture presenti nei motori di ricerca.
Federica Maggiani, Presidente CNA della Spezia, interviene sul tema: “Siamo molto lieti che nell’ambito dell’incontro organizzato dalla Cna della Spezia di incontro tra operatori del turismo e Booking.com sia emerso il tema dell’abusivismo presente anche in questo comparto imprenditoriale, e soprattutto di aver appreso che le forze dell’Ordine stiano intervenendo nel verificare anomalie e comportamenti illegali.
La campagna della nostra Associazione contro l’abusivismo abbraccia qualsiasi settore perché questo fenomeno crea una concorrenza illegale che penalizza le imprese che regolarmente operano e pagano le tasse. Inoltre dietro una struttura o attività abusiva con ogni probabilità sui cela una catena di prestazioni di servizi e/o opere non dichiarate, il tutto alimenta così un circolo vizioso.
In riferimento al settore turistico, fortemente e fortunatamente in espansione nella nostra provincia, il nostro intento è quello di promuovere un percorso qualitativo in grado di consolidare l’imprenditoria locale del comparto, un processo che non può assolutamente prescindere dalla legalità in quanto la competizione per una crescita qualitativa deve essere svolta in base alle disposizioni presenti. Ci sono norme che consentono di fare tutto in maniera trasparente e un altro pericoloso rischio è quello che per limitare dei comportamenti di alcuni si calino norme pesanti di limitazioni del settore.”