La Cna provinciale di Ragusa guarda sempre più all’indirizzo di nuove frontiere nella convinzione che la strada verso l’internazionalizzazione possa essere una delle ricette per garantire maggiore dinamicità alle imprese del territorio. Per questo motivo, dopo una fase preparatoria di scambi relazionali, i vertici della Cna provinciale, il presidente Giuseppe Santocono, con il vice delegato per l’internazionalizzazione Pmi, Maurizio Scalone, assieme al segretario, Giovanni Brancati, hanno incontrato a Malta Anglu Farrugia, presidente della Camera dei rappresentanti, il Parlamento dell’isola dei Cavalieri. All’incontro hanno partecipato anche Chris Cardona, ministro del Commercio, ed Emmanuel Mazzitelli, rappresentante di Malta Enterprise. E’ stato il presidente ad invitare la rappresentanza dell’associazione di categoria iblea a un confronto diretto allo scopo di gettare le basi per un proficuo rapporto tra le imprese che operano nell’isola dei Cavalieri e quelle che, invece, si trovano nel nostro territorio. La lunga storia e tradizione di cooperazione tra Malta e l’Italia, e in particolare la Sicilia, costituiscono il migliore approccio per sviluppare prospettive comuni d’investimento che prendano in considerazione le peculiarità professionali delle piccole e medie imprese.
Il presidente Farrugia si è messo a disposizione per sensibilizzare il Governo maltese a mettere in campo tutte le iniziative necessarie destinate a favorire l’attivazione di questi scambi che possono favorire la crescita economica di entrambe le comunità. Esistono anche strumenti comunitari che possono favorire questo percorso, come l’Interreg Italia-Malta 2014-2020, all’interno del quale si possono inserire percorsi virtuosi per la crescita comune. Il presidente Farrugia ha dunque invitato la Cna provinciale di Ragusa a mettere in campo tutte le proposte che possono favorire la sostenibilità del dialogo tra le parti con il precipuo obiettivo di favorire le situazioni di crescita economica. Farrugia ha infine proposto il lancio di una regolare linea aerea tra l’aeroporto internazionale di Malta e l’aeroporto di Comiso così da contribuire a un ulteriore sviluppo nei rapporti economici esistenti e più in generale nei rapporti tra le due popolazioni. Al confronto era presente anche Enrico Berti, viceambasciatore vicario d’Italia a Malta, il quale ha assicurato l’interessamento dell’ambasciata in relazione alle problematiche emerse. “Stiamo parlando – dice il vicepresidente Scalone – di una iniziativa molto interessante che può favorire tutte quelle piccole e medie imprese del nostro territorio per le quali si possono creare le opportunità per attivare condizioni favorevoli nell’interscambio commerciale o nella creazione di joint venture di sicuro successo. Attraverso l’internazionalizzazione, si può puntare in maniera efficace a garantire la vivacità e l’effervescenza di un percorso di sicuro impatto per l’economia del nostro territorio e, più in generale, del Sud est siciliano”.