Sarà depositata il 14 luglio prossimo la sentenza della Corte di Giustizia europea riguardante la proroga al 2020 delle attuali concessioni demaniali marittime. Lo conferma il responsabile nazionale di Cna Balneatori, Cristiano Tomei, secondo cui «rispetto a una decisione attesa da centinaia di imprese turistiche abruzzesi e migliaia di imprese italiane, l’associazione delle imprese di balneazione associata alla Cna annuncia una campagna di mobilitazione straordinaria della categoria; mobilitazione che si esprimerà attraverso decine e decine di incontri e assemblee su tutto il territorio nazionale e regionale».

«Questo è il momento di tenere la categoria unita, compatta e vigile – aggiunge Tomei a circa un mese dalla decisione – perché si entra in una fase decisiva del negoziato, con il governo e le Regioni, attorno alla nostra richiesta: che resta quella di 30 anni di proroga per le attuali concessioni e di messa a gara per le nuove. Una sorta di “doppio binario” che rappresenta una base unitaria per tutta la categoria».

«Nei prossimi giorni – conclude – anche attraverso il contatto con il nostro pool di avvocati, terremo desta l’attenzione dei nostri associati, mettendo a punto un piano di mobilitazione che preceda e faccia seguito alla sentenza. Al vicepresidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, che è anche coordinatore delle altre Regioni italiane in materia di turismo, abbiamo consegnato questo messaggio, affinché se ne faccia interprete a livello nazionale».