Donatella Simonini, bagnolese doc titolare del negozio Estetica Professionale a Reggio Emilia, Ines Davolio e Simona Delprato del Bar Bisi e Roberta Pavarini, commerciante, sono le imprenditrici bagnolesi premiate nell’ambito dell’iniziativa “La vie en rose”, l’appuntamento promosso da CNA Impresa Donna e Comune all’interno della Fiera di Bagnolo in Piano, giunto alla sua decima edizione.
La premiazione è arrivata a seguito dell’incontro: “Indipendenti e creative: le artigiane”, durante il quale si è trattato il tema dell’imprenditoria femminile e il rapporto con la maternità, con interessanti testimonianze e spunti di riflessione alla presenza del Sindaco di Bagnolo Paola Casali, della sociologa e giornalista Catia Iori, che ha presentato i risultati di un’indagine raccolti nel libro “Isola della maternità”, e della Presidente CNA Area Padana Ovest Cristina Ferraroni, che ha posto l’accento sull’importanza di mettere la donna nella condizione di poter soddisfare la voglia di maternità senza ripercussioni e demansionamenti sul posto di lavoro.
Alle 21 sul palco in Piazza Garibaldi è arrivata la premiazione ufficiale delle imprenditrici per aver saputo mettersi in competizione sul mercato del lavoro, spendendo le loro migliori energie nella qualificazione della professione, conciliando gli aspetti della vita lavorativa e familiare.
L’imprenditrice premiata da CNA Impresa Donna è Donatella Simonini, che da 26 anni svolge con immutata cura e passione l’attività estetica nel suo negozio Estetica Professionale in via Fratelli Cervi a Reggio Emilia. La sua esperienza da imprenditrice è estremamente positiva. Non si è mai sentita ostacolata o penalizzata per il fatto di essere donna e riesce ad organizzare al meglio i suoi tempi di vita con l’attività all’interno del suo salone. Un risultato frutto di sacrifici, serietà e dedizione, che attesta quanto sia importante amare il proprio lavoro ma anche mettersi in gioco attraverso una formazione costante, per apprendere nuove tecniche, tendenze, mode e anticipare oltre che soddisfare le esigenze delle sue affezionate clienti.
Il Comune ha premiato Ines e Simona del Bar Bisi, due donne che lavorano insieme da oltre 21 anni con la particolarità di essere suocera e nuora. Un modello che nel vivere quotidiano è da sempre l’antitesi della coppia perfetta. Ines Davolio e il marito Enzo Bisi rilevano il bar adiacente alla parrocchia nel 1985, 31 anni fa. Successivamente si aggiunge il figlio Franco, che dopo il matrimonio con Simona Delprato, di Poviglio, offre alla moglie di entrare nell’attività di famiglia. Simona lavorava in altro settore come dipendente, era completamente all’oscuro del lavoro che le si presentava, ma accetta la sfida e si dà con tutta se stessa. Ci si chiede come suocera e nuora possano lavorare insieme giorno dopo giorno: semplice, tra loro oltre all’affetto, vige il rispetto, la collaborazione e la condivisione.
Terza imprenditrice premiata, la commerciante Roberta Pavarini, che porta avanti il negozio di famiglia giunto con lei alla terza generazione. L’attività commerciale nasce, infatti, a fine anni ‘50 con il nonno di Roberta, Roberto Bondavalli. Dopo oltre 25 anni, subentra sua madre Marizia e nel 2013, in piena crisi economica, è lei a rilevare l’attività, ben nota nel paese e con una solida clientela. Aggiunge alla già vasta offerta di prodotti, una serie di novità, tra cui la vendita di detersivi per casa e bucato ecologici e ricaricabili e il servizio di riparazioni. Roberta ama il suo lavoro, sa di aver compiuto una scelta difficile per il difficile contesto storico-economico, ma con il sorriso, la calma unita alla determinazione, resta positiva e ha intenzione di continuare malgrado la chiusura di diverse attività sul territorio.
Riconoscimenti speciali dell’amministrazione comunale alle volontarie Carla Lauretti, impegnata nella Pro Loco e Ctl, Carmen Reggiani (Avo, Auser) e alle giovani della Croce rossa locale.