La necessità di un confronto tempestivo, non più rinviabile, innanzitutto tra le Istituzioni locali, soci di Interporto e le rappresentanze economiche e sociali per approfondire le strategie dell’Interporto spa è stata sollecitata dal Direttore della CNA Alessandro Monini nel corso dell’Assemblea dei soci di Interporto svoltasi questa mattina.
Il Direttore CNA ha ribadito il concetto che la discussione non riguarda solo il futuro di una società per azioni il cui patrimonio deriva soprattutto da finanziamenti pubblici, ma delle prospettive di una filiera economica, quale quella della logistica e del trasporto che annovera in provincia di Rovigo oltre 560 imprese, in maggioranza imprese artigiane, occupando oltre 1.500 addetti .
Oltre a ciò , ha dichiarato il Direttore Alessandro Monini , serve senso di responsabilità perché in discussione vi è una opportunità per tutto il territorio, il trasporto fluviale, che nella idrovia padano veneta ha un importante asse strategico a valenza nazionale .
Positive – prosegue Alessandro Monini – sono state le dichiarazione fatte nel corso dell’Assemblea dal Presidente di ZAI Verona, Matteo Gasparato, il quale ha riaffermato l’interesse della società per l’Interporto di Rovigo e la disponibilità dichiarata ad un confronto anche con gli altri soci, compreso l’Interporto di Padova.
L’appello finale di CNA è stata nei confronti di tutti i Soci pubblici polesani, i quali pur avendo già deciso di voler alienare le proprie partecipazioni devono assumersi la responsabilità , prevista per altro dallo Statuto, di partecipare a superare questa fase che ormai è di stallo da troppo tempo e che pertanto avrà ricadute, ancora una volta, non solo sul capitale della società, ma sulle prospettive complessive e sulla ripresa del territorio.
L’appello è innanzitutto nei confronti della Provincia e del Comune di Rovigo affinchè si facciano carico di attivare, in tempi brevi, momenti di confronto anche con le rappresentanze del territorio alla luce anche della prossima riforma del sistema interportuale nazionale finalizzato a creare una rete in cui anche Rovigo potrebbe assumere un ruolo strategico.
Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno la CNA ha espresso parere positivo su tutti i punti, in particolare sulla durata della società il voto espresso è stato giustificato dalla consapevolezza che la mancata proroga della durata della società potesse rappresentare un vincolo nella gestione ordinaria .