“Tante imprese distrutte o in fortissima difficoltà con danni ingenti. Questo è quanto ha provocato la violenta ondata di maltempo che ha colpito la riviera romagnola. Ci associamo alla richiesta dello stato di calamità naturale”. È il commento di Paolo Govoni, Presidente regionale di Cna Emilia Romagna.
“Dal punto di vista economico gli eventi atmosferici accaduti in questi giorni sono da considerare disastrosi per le imprese della Riviera dell’Emilia Romagna – prosegue Govoni – Lungo la linea di costa il mare è arrivato dentro le città. Sono stati seriamente danneggiati oltre la metà degli stabilimenti balneari e moltissime strutture ricettive e commerciali. Un colpo durissimo per l’intero comparto turistico in un periodo strategico per la programmazione della fase iniziale della stagione”.
“Oltre ai gravissimi danni per le imprese – continua Govoni – va segnalata la catastrofica situazione del territorio a partire dalle gravi deficienze del sistema fognario e fluviale fino al rischio di distruzione delle pinete litoranee dopo una così grave ingressione salina”.
“Il turismo è in ginocchio – conclude Govoni – la Regione Emilia Romagna ora deve essere vicina alla costa romagnola, ai suoi cittadini, alle sue imprese”