La CNA di Ravenna esprime soddisfazione per la recente approvazione da parte della Commissione Europea dei due provvedimenti di sostegno pubblico volti a promuovere lo spostamento del trasporto merci dalla strada alla ferrovia e al mare: Ferrobonus e Marebonus.
Tali interventi sono stati giudicati conformi alle normative comunitarie in materia di aiuti di Stato, nonché utili a favorire gli obiettivi dell’UE in tema di ambiente e trasporti, mantenendo nel contempo la concorrenza nel mercato unico.
Il Marebonus è un incentivo diretto alle imprese di autotrasporto – con il tramite delle imprese armatrici – per incoraggiare il trasporto merci via mare, anziché su strada: un’operazione che, secondo una stima prudenziale, permetterà un risparmio di esternalità superiore a 260 milioni di euro, sottraendo ogni anno dalla rete stradale circa 800.000 camion.
Per il porto di Ravenna e, in particolare, per il terminal traghetti di via Baiona, uno dei principali e storici gate della Autostrade del Mare in Italia, questo potrebbe significare un ulteriore incremento dei trailer movimentati con la speranza di vedere attivati nuovi servizi parte delle compagnie marittime.
Così come anche il Ferrobonus potrebbe incentivare l’attivazione di nuovi treni in partenza dal porto.
Ci teniamo, infine, a ribadire che l’autotrasporto condivide i medesimi obiettivi di riequilibrio e miglioramento del trasporto merci in Italia e, quindi, non si trova in contrapposizione al mare o al ferro. Gli autotrasportatori locali lo hanno dimostrato nei fatti nel corso degli anni.