Dal primo luglio rimodulate le tariffe dello Sportello Unico delle Attività Produttive Diminuiscono i costi per ogni tipo di servizio. La soddisfazione di Cna Firenze

RUFINA-SUAP, Sportello Unico delle Attività produttive diminuiscono le tariffe per i servizi. Una delle gestioni associate dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve che funziona meglio e che ha effettivamente facilitato le attività produttive del territorio. Basti pensare che il SUAP Associato, attivo dal febbraio 2011, annualmente gestisce in forma telematica più di 1.000 pratiche rilascia in media 170-180 autorizzazioni annue evitando alle attività produttive e alle aziende di spostarsi da un ufficio all’altro per ottenere documenti e per svolgere procedimenti.

Per venire ancora più incontro alle attività economiche la Giunta dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve ha deciso una diminuzione delle tariffe applicate ad ogni tipo di pratica che può essere evasa all’interno dello sportello. Entrando nel particolare dal mese di luglio diminuisce di 20 euro passando da 80 a 60 euro la tariffa del “Parere preventivo”, stessa diminuzione e stesso costo per il “Procedimento di autorizzazione”. Dimezza invece il costo per la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) che passa da 80 a 40 euro. Inoltre passano da 120 a 100 euro le pratiche di: “Richiesta collaudo” e “Conferenza dei servizi”. Il costo per avere visure e certificati rimane invariato ed è di 10 euro, mentre i costi per la ricerca di documentazione e consulenza che prima si aggiravano dai 40 agli 80 euro adesso andranno dai 20 ai 50.

“Abbiamo discusso e effettuato la rimodulazione delle tariffe del SUAP, come richiestoci dalla CNA. Nostro interesse afferma il Presidente dell’Unione di Comuni Aleandro Murras è far crescere le attività produttive del nostro territorio e offrire un servizio sempre più efficiente. Il nostro SUAP è stato il primo a livello della Regione Toscana ad applicare la PEC (Posta Elettronica Certificata) nella gestione delle pratiche, già questo ha consentito alle nostre aziende, conclude Murras,  di risparmiare tempo e denaro e avere risposte certe in tempi certi. Cosa che i cittadini e le imprese, giustamente, si aspettano dalla Pubblica Amministrazione.”

“Sono soddisfatta: l’Unione ha accolto le richieste da tempo fatte dalla CNA Firenze per abbassare gli oneri amministrativi. Le nostre imprese erano troppo svantaggiate rispetto a quelle dei Comuni confinanti. È stata ottenuta maggiore equità ma dovremo ancora impegnarci affinché gli importi siano equivalenti su tutto il territorio della Città Metropolitana” – commenta così Sandra Pelli, presidente territoriale Chianti Valdarno Valdisieve che prosegue:  “Fare politica associativa in un momento così complesso è un impegno a volte gravoso ma che porta risultati ed è per questo che desidero estendere ai miei colleghi l’invito a una partecipazione proattiva”.

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