“La CNA accoglie con grande favore l’approvazione in commissione Ambiente della Camera dell’emendamento che riconosce alle imprese dei territori colpiti dal terremoto nell’Italia centrale il danno indiretto, vale a dire la perdita di fatturato delle imprese rispetto alle medie abituali dopo gli eventi sismici”. Lo dichiara Sergio Silvestrini, segretario generale della CNA.
“Si tratta di un importante segnale – prosegue – che necessita però di una rapidissima attuazione, permettendo così alle imprese, fortemente provate dalle pesanti ripercussioni del terremoto, almeno di trovare parziale ristoro alle difficoltà. Per questo motivo ci aspettiamo tempi certi per l’adozione del decreto ministeriale sui criteri di erogazione dei contributi e una procedura snella per accedere al beneficio.”.
“L’approvazione in Aula, prevista per la prossima settimana, può e deve consentire – aggiunge – di apportare ulteriori miglioramenti al testo, a esempio estendendo il contributo una tantum di 5mila euro, attualmente previsto solo per i titolari di società di persone, anche ai soci delle srl artigiane e commerciali. Si tratta di una misura attesa legittimamente da circa 2mila soci”.
“Sollecitiamo, inoltre, il Governo a istituire – conclude Silvestrini – opportune zone franche che, attraverso incentivi fiscali e burocratici, possano ulteriormente favorire la ripresa delle attività produttive, sia già avviate che di nuovo insediamento”.