Sono quindici le startup reggiane candidate al Premio CNA Cambiamenti, il grande concorso nazionale che scopre, premia e sostiene le migliori startup italiane (nate dal 1° gennaio 2013 in poi) che hanno saputo riscoprire le tradizioni, promuovere il proprio territorio e la comunità, innovare prodotti e processi e costruire il futuro. In palio ricchi premi tra somme di denaro, servizi, benefit, formazione, incontri e una giornata di consulenze a Dublino con i massimi esperti di Google e di Facebook presso le loro sedi europee.
Impact Hub Reggio Emilia ha ospitato la tappa reggiana di presentazione delle aziende candidate, che hanno condiviso le proprie esperienze imprenditoriali, raccontando lo sviluppo e le peculiarità dei loro progetti innovativi. Si tratta di: Armonie Alimentari Srl, Autodop Srl, Branchetti 2.0 S.r.l., CTI Srl, Domotrick Srl, Kpi6.com srl, Laboratorio Plasir snc di Luca Sicuri e Valentina Villa, Magna Regium Sas di Vecchi Silvia e C., Maing Srl, MDLab s.r.l, Space Matters srls, The Hub Reggio Emilia, UP2GO s.r.l.s., VRD Research Srl, Zap Srl.
Dal “Grande Fratello” dei social media alla produzione di attrezzature innovative da palestra ad alto contenuto tecnologico, passando dalla startup al femminile che sviluppa soluzioni intelligenti per la mobilità sostenibile fino ad arrivare alla promozione delle eccellenze enogastronomiche reggiane. Queste aziende rappresentano tutte al meglio la ricchezza del nostro territorio, in termini di abilità artigianali e manifatturiere, qualità delle materie prime, attenzione ai dettagli e uno sguardo rivolto al futuro e alle nuove tecnologie.
A Roma si sfideranno le aziende suddivise in tre categorie: start up del Made in Italy e tradizione (imprese che hanno saputo interpretare in chiave innovativa elementi della tradizione italiana e/o che hanno ibridato la manifattura tradizionale con tecnologie o innovazioni di vario tipo), start up innovative e tecnologiche (impegnate nella realizzazione di prodotti e servizi a carattere innovativo ad ampio spettro in tutti i settori, come istruzione, integrazione, welfare, sostenibilità ambientale, mobilità, riciclo, smart city), start up di promozione dell’Italia (che realizzano prodotti/servizi di sviluppo culturale e creativo a supporto della promozione del patrimonio storico-artistico-paesaggistico, enogastronomico e di valorizzazione delle tradizioni e della cultura di un territorio).
Alla vincitrice di ciascuna categoria andrà un premio di 5mila euro, ma sarà assegnato anche un premio finale di 20mila euro alla migliore startup dell’anno. A questi, si aggiungono benefit che vanno dalla consulenza dei massimi esperti di Google e di Facebook, nelle loro sedi europee di Dublino, a incontri con fondi di investimento, acceleratori d’impresa e venture capitalist, formazione su fabbricazione digitale, prototipazione e nuovi strumenti di finanziamento, servizi e altre opportunità offerte dalla CNA.