E’ il momento di mettere mano ai problemi ancora aperti relativi allo smaltimento degli pneumatici fuori uso (i cosiddetti Pfu). Lo sollecita il presidente nazionale della CNA, Daniele Vaccarino, in una lettera indirizzata al ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti.
“Lo smaltimento dei Pfu – scrive Vaccarino – continua a non essere svolto dai sistemi collettivi con la necessaria regolarità, creando gravi disagi alle officine. Non intendiamo mettere in dubbio l’esistenza di un problema di irregolare emissione nel mercato di una quota degli pneumatici, ma questo non può considerarsi tout court motivo sufficiente per interrompere l’attività di raccolta, tenuto conto che questa è funzionale alla tutela di un interesse collettivo”.
“In particolare è fondamentale che il ministero – prosegue – definisca, con il supporto di tutti i soggetti, un sistema di controlli e di sanzioni in grado di individuare e rimuovere le anomalie presenti nel mercato. In questo senso, da tempo abbiamo chiesto che l’iniziativa di avviare un confronto con i diversi soggetti della filiera fosse assunta proprio dal ministero”.
La CNA auspica un intervento urgente da parte del dicastero dell’Ambiente, conclude Vaccarino, per “garantire che tutti gli pneumatici in circolazione vengano correttamente raccolti e gestiti; istituire un meccanismo di controllo più stringente sui sistemi collettivi e sulle informazioni che sono tenuti a fornire; coinvolgere l’intera filiera nella definizione di scelte strategiche”.