Prosegue il ciclo ‘La scuola, l’alta formazione CNA’. Dopo essersi rivolto a oltre 100 nuove leve durante la sessione di Roma e a circa 240 in quella di Bologna, puntando alla scoperta dei valori dell’organizzazione, si indirizza adesso ai neo direttori e ai segretari regionali con un master sulla rappresentanza.
“Questo master, che – sottolinea il responsabile nazionale dell’area formazione e sviluppo delle competenze di CNA, Giuseppe Vivace – comincia oggi e si protrarrà fino ad aprile 2020, è l’occasione per prenderci un pezzo del nostro tempo e scambiarci l’un l’altro le chiavi di lettura di questo sistema complesso, integrandoci e facendo team. E’ un modo per immergerci dentro le trasformazioni in corso provando a interpretare le dinamiche e gli effetti sul sistema associativo.”
Cinque le sessioni di studio in cui si svilupperà il corso d’alta formazione. Dedicate ad approfondire i temi di carattere politico, economico e sociale per accrescere il bagaglio delle competenze e sviluppare strumenti destinati ai territori allo scopo di sviluppare visioni comuni e rafforzare l’unità del sistema.
Claudio Giovine, direttore della divisione economica e sociale CNA, aggiunge che “questo corso per neo direttori è l’esempio di quanto stiamo investendo in formazione. I cambiamenti ci impongono di avere strumenti avanzati per meglio esercitare la nostra azione di rappresentanza, da qui questa sessione formativa che coinvolge 25 segretari e direttori provenienti dalle associazioni regionali e territoriali.”
Per Armando Prunecchi, direttore della divisione e organizzazione sviluppo del sistema CNA, “la formazione per i neoassunti e i nuovi segretari rientra nelle politiche strategiche della Confederazione. CNA fa assunzioni e investe sulle proprie risorse, nuove e non. Dobbiamo puntare sempre più alla logica di fare sistema, all’importanza di stare insieme, alla necessità di trovare soluzioni condivise e co-progettate a favore delle piccole e medie imprese associate e del sistema produttivo del nostro Paese.”