Le imprese hanno sempre più bisogno di credito, soprattutto in questa difficile congiuntura economica e per questo la CNA di Siena ha promosso un’iniziativa sugli strumenti a supporto dei finanziamenti alle imprese nella sede in via delle Arti. All’incontro hanno partecipato enti e istituzioni coinvolte in questi delicati passaggi. Un ruolo centrale lo avrà la Regione Toscana che ha messo a disposizione 60 milioni di euro a supporto degli strumenti per il credito.
“Dal dicembre 2011 i prestiti ai settori produttivi (società non finanziarie e famiglie produttrici) sono diminuiti del 28,9%. Questo nonostante il netto calo delle sofferenze bancarie – ha dichiarato il presidente della CNA provinciale e vice presidente nazionale con delega al credito, Fabio Petri, introducendo i lavori – CNA chiede di mantenere la “lettera R” della Bassanini, la valorizzazione della garanzia pubblica e privata e minori assorbimenti patrimoniali per il sistema bancario per poter allargare le maglie della stretta creditizia. Le Regioni sono fondamentali per sostenere l’accesso ai finanziamenti con tutti gli strumenti che possono mettere in campo. In Toscana è iniziato un percorso positivo. Artigiancredito è il più importante player nazionale ed avrà un ruolo crescente in futuro”.
“Servono strumenti regionali ed una vera e propria legislazione a supporto delle piccole imprese – ha affermato Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale – E’ necessario snellire la burocrazia per tutti ed in particolare per il mondo produttivo”.
“Abbiamo messo in campo strumenti importanti per le imprese del territorio, ad iniziare dalla legge sugli appalti ed il patto per lo sviluppo – ha precisato nel suo intervento l’assessore regionale Vittorio Bugli – La Toscana insieme alle grandi regioni del nord è la locomotiva dell’Italia”.
All’iniziativa sono, inoltre, intervenuti il direttore generale di Fidi Toscana, Italo Amedeo Romano; il direttore di Artigiancredito, Paolo Pasqualetti; l’amministratore delegato di Finart CNA, Chiara di Sacco, il direttore di CNA Siena, Alessandro Brilli e il direttore regionale CNA, Nicola Tosi.