Da diversi giorni si parla di riavviare il motore produttivo del Paese scaglionando le riaperture delle imprese, ma le modalità operative sono ancora poco chiare.
“La confusione è dettata in primo luogo dalla gestione delle riaperture che varia da regione a regione – ha affermato il Presidente nazionale della CNA, Daniele Vaccarino, in un’intervista in diretta al Tg2 Italia – Da questo punto di vista è preferibile invece una programmazione delle riaperture gestita a livello nazionale. Il rischio è di generare solamente caos e incertezze tra gli imprenditori”.
“La riapertura delle piccole imprese, in special modo quelle del settore produttivo, è possibile: i nostri associati artigiani si sono messi in regola seguendo le direttive del protocollo di sicurezza. Diverso è invece il discorso per quelle imprese che hanno un contatto diretto con i clienti: per queste attività, infatti, è necessario affrontare al meglio le modalità per riaprire in sicurezza” ha concluso Vaccarino.