La possibilità che la Commissione europea possa costituire in mora l’Italia in ordine alla regolazione delle concessioni demaniali – nella fattispecie l’estensione al 2033 delle attuali concessioni – rappresenta una eventualità da scongiurare senza appello.
In difesa del provvedimento – già contenuto nella legge di bilancio 2018 – l’Italia ha effettuato una prima risposta tecnica a seguito del lavoro congiunto dei ministeri interessati alla materia Affari Europei, Mibact, Affari regionali e MIT.
CNA Balneari è intervenuta più volte sottolineando la necessità di scongiurare la procedura d’infrazione attraverso una posizione forte e chiara con la tutela dell’estensione temporale introdotta con una specifica misura del decreto Rilancio a sostegno di 30 mila piccole imprese di settore e dell’intera economia costiera rappresentata dal comparto.
Questo il tema che sarà al centro del video roundtable di martedì 16 marzo dalle 17.30 alle 19 organizzato da CNA Balneari e CNA Bruxelles.
Ad aprire l’incontro, sarà Cristiano Tomei, coordinatore nazionale CNA Balneari.
Interverranno gli europarlamentari Brando Benifei, Marco Campomenosi, Carlo Fidanza, Salvatore De Meo e Mario Furore, con la moderazione di Elisa Vitella, responsabile CNA Bruxelles.
Le conclusioni saranno affidate a Sabina Cardinali, portavoce nazionale CNA Balneari.