L’emendamento 26.56 sui bus turistici (primo firmatario il senatore Roberto Marti) e l’emendamento 26.28 sul trasporto pubblico non di linea (primo firmatario il senatore Massimo Vittorio Berutti) rispondono alle esigenze delle imprese di un ristoro per la mancata attività di questi lunghi mesi di pandemia, anche se il settore va ulteriormente sostenuto per permettere agli operatori di superare la fase di profonda crisi.
Il trasporto persone, infatti, è un comparto tra i più colpiti e solo se verranno soddisfatte le attese, la categoria potrà continuare a operare. Confidiamo nella disponibilità della Pubblica amministrazione nell’avviare una nuova modalità di collaborazione per costruire un nuovo modello di servizi pubblici non di linea per ripartire, ricostruire e rinascere.