“Dopo più di un anno di pandemia in cui necessariamente abbiamo giocato in difesa, ora abbiamo voglia di investire sui giovani, sulle tecnologie, sull’innovazione. Senza perdere di vista quei valori di solidarietà che hanno sempre caratterizzato CNA. Il mio impegno sarà sempre quello di dare valore alla nostra storia e al nostro marchio, per tutto quello che rappresentano da 76 anni per artigiani e piccole e medie imprese”. Così Antonio Gramuglia, bolognese 61enne, titolare della Isea srl di Funo, e da ieri neo presidente di CNA Bologna, ha accolto la notizia della sua elezione nel corso dell’assemblea alla Fiera di Bologna alla quale era presente Sergio Silvestrini, Segretario Generale CNA.
Gramuglia succede a Valerio Veronesi, presidente di CNA Bologna per due mandati dal 2013. Prima di diventare leader di CNA Bologna, Gramuglia è stato presidente di CNA Navile, successivamente presidente di CNA Industria Bologna e per quattro anni dal 2017 ha affiancato Veronesi col ruolo di vicepresidente vicario di CNA Bologna. Dal 2018 è membro di giunta e componente del consiglio della Camera di Commercio di Bologna. Quanto alla sua attività di imprenditore, la sua azienda, Isea srl, è un’impresa della produzione, in attività da oltre 70 anni, specializzata nella realizzazione di chiusure tecniche per l’edilizia industriale e commerciale, il cui fatturato proviene perlopiù da clienti europei.
“Vogliamo ripartire insieme – ha affermato Gramuglia citando il messaggio dell’assemblea CNA –. Insieme alle nostre imprese, a tutti gli attori politici ed economici del nostro territorio, come la Fiera, l’Aeroporto e la scuola che sono anche i nostri interlocutori di oggi all’assemblea. Saremo come sempre collaborativi con le altre associazioni ed aspettiamo con grande interesse di sapere come evolverà la governance della città di Bologna, certamente ci confronteremo proficuamente col nuovo sindaco che i bolognesi voteranno”.
“Metterò al servizio di CNA la mia esperienza imprenditoriale – ha aggiunto il neo presidente – sono una persona molto operativa, attivo nella confederazione da molti anni e quindi conosco i suoi punti di forza. La nuova squadra che mi affiancherà nella presidenza sarà composta da tanti giovani che porteranno linfa vitale e da imprenditori senior che garantiranno la loro esperienza. Le nostre parole chiave saranno: investimenti, formazione, tecnologia, giovani.”
Clicca qui per altre notizie della categoria.