Continua la predisposizione e pubblicazione dei dati economici, finanziari e di attività con il format del Bilancio Sociale da parte di CNA Nazionale.
Nella seduta privata del 10 dicembre, prima dell’elezione degli organi associativi, la confederazione ha approvato il Bilancio 2020.
CNA pubblica il proprio bilancio sociale dal 2013, e qui si possono visionare tutte le precedenti edizioni.
Il Direttore della Divisione Organizzazione e Sviluppo del Sistema, Armando Prunecchi, ha illustrato nel corso dell’assemblea la filosofia che spinge la Confederazione a questo documento.
Il Bilancio è uno strumento per rendicontare la qualità e quantità dell’attività svolta in relazione ai propri stakeholder, esterni e interni.
Negli anni abbiamo messo al centro della nostra attività: nel 2013 il cambiamento , nel 2014 la rappresentanza , nel 2015 la trasparenza e il 70° di CNA, nel 2016 la conoscenza, nel 2017 il capitale Umano e smartworking nel 2018 Sostenibilità ed economia circolare agenda 2030.
“Il 2019 e il 2020 sono stati necessariamente focalizzati sul virus Covid-19, pur all’interno degli obiettivi dell’agenda 2030″ afferma Prunecchi sottolineando la visione di Cna anche nel predisporre questo documento.
“Come si può vedere, ad esempio nel 2017, alcuni temi sono stati affrontati in anticipo , come risorse umane e smart working. Oppure come quando con la Presidente Maria Fermanelli, parlavamo di RESILIENZA nel bilancio 2014″.
In definitiva il Bilancio Sociale contiene e permette di identificare e condividere una serie obiettivi e di avere un documento che illustra le ragioni che hanno portato l’organizzazione ad elaborare e realizzare una determinata strategia”.