Entro 15 giorni giorni l’aggiornamento del sistema telematico per l’invio delle opzioni in merito a cessione del credito e sconto in fattura per le ristrutturazioni edilizia. E’ quanto ha assicurato l’Agenzia delle Entrate spiegando i ritardi dell’aggiornamento del software dopo la legge di bilancio che ha confermato le disposizioni previste dal decreto anti-frodi in merito all’obbligo del visto di conformità e asseverazione della congruità delle spese, sulle opzioni per lo sconto in fattura o cessione dei crediti relativi a detrazioni per lavori edili, facendone, tuttavia, salvi gli effetti e riducendone l’ambito di applicazione,
In particolare, dallo scorso 1° gennaio, per avere la possibilità di optare per lo sconto in fattura ovvero la cessione del credito corrispondente alle detrazioni per lavori edili diverse dal Superbonus occorrono: il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta per gli interventi di cui al presente articolo; l’asseverazione della congruità delle spese sostenute da tecnici abilitati.
Per l’imitare l’ammontare degli oneri amministrativi dovuti su lavori di ammontare minore, a differenza di quanto era previsto dall’abrogato decreto anti-frodi, la legge di bilancio ha previsto che questi due obblighi non si rendono applicabili:
- per le opere classificate come attività di edilizia libera (art. 6, D.P.R. n. 380/2001);
- per gli interventi di importo complessivo fino a 10.000 euro, eseguiti sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni di edifici.
Queste limitazioni sono sicuramente applicabili per le opzioni inviate successivamente al 1° gennaio 2022, per cui le fatture con il riconoscimento dello sconto ovvero l’accordo per la cessione del credito, è stato effettuato sempre successivamente alla medesima data del 1° gennaio 2022.
Al contrario, ancora non è stato deciso dall’Agenzia delle Entrate se le limitazioni, in particolare, la franchigia del 10.000 euro, si rendano applicabile anche nelle ipotesi in cui le fatture con il riconoscimento dello sconto ovvero l’accordo per la cessione del credito, sia avvenuta tra il 12 novembre ed il 31 dicembre 2021. Questione su cui la CNA nei giorni scorsi ha chiesto specifici ed urgenti chiarimenti all’Agenzia delle Entrate.
Sentita a riguardo l’agenzia delle entrate per le vie brevi nei giorni scorsi, ci è stato anticipato che il sistema telematico per l’invio delle opzioni sarà aggiornato in 10/15 giorni.