Dopo i provvedimenti emergenziali per l’autotrasporto merci varati dal Consiglio dei ministri con il decreto Ucraina, CNA Fita e le altre associazioni nazionali di categoria Unatras ritengono prioritario che le ingenti risorse stanziate col Fondo da 500 milioni di euro dedicate al caro-gasolio arrivino velocemente alle imprese che stanno subendo pesantissimi effetti dall’aumento vertiginoso dei prezzi.
Unatras, in questa difficilissima fase per la tenuta del comparto dell’autotrasporto merci, è impegnata costantemente nel confronto col Governo e sta assicurando agli uffici del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili il proprio contributo per stabilire la migliore e più efficace modalità per fornire in maniera tempestiva liquidità agli autotrasportatori.
Proprio per questo Unatras, che apprezza l’impegno del viceministro Teresa Bellanova nel far comprendere il ruolo essenziale dell’autotrasporto, ritiene indispensabile continuare a lavorare col Governo per trovare soluzioni utili a sostenere le imprese del comparto, alle quali destinare rapidamente le risorse previste, e ribadisce la revoca del fermo nazionale dei servizi del prossimo 4 aprile.