In arrivo una semplificazione per la compilazione dei modelli redditi 2022 relativi al 2021 sugli aiuti da Covid-19. Come è noto nel prospetto degli aiuti di stato di cui al rigo RS401 “…non vanno indicati i dati relativi agli aiuti di Stato che rientrano nell’ambito della Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” (c.d. Temporary Framework) e successive modifiche, i cui dati necessari per la registrazione nel RNA (ad esempio, forma giuridica, dimensione impresa, settore, ecc.) sono stati già comunicati all’Agenzia delle entrate mediante l’autodichiarazione di cui all’articolo 3 del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 11 dicembre 2021, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 20 gennaio 2022 (per maggiori dettagli si rinvia alle istruzioni per la compilazione della citata autodichiarazione).
In modo speculare, le istruzioni per la compilazione della dichiarazione sostitutiva degli aiuti da Covid stabilisce che “Per gli aiuti elencati nel quadro A, per i quali sono presenti i campi “Settore” e “Codice attività”, è possibile comunicare con il presente modello i dati necessari per consentirne la registrazione nel Registro Nazionale degli aiuti di Stato (RNA). In tal caso, per detti aiuti il dichiarante è esonerato dalla compilazione del prospetto degli aiuti di Stato presente nel modello REDDITI 2022. Tale scelta deve riguardare tutti gli aiuti per i quali sono presenti i campi “Settore” e “Codice attività” (tranne l’ipotesi, sotto descritta, in cui l’aiuto sia fruito nell’ambito di diversi settori).”
Premesso quanto sopra, sentita l’Agenzia delle Entrate a riguardo per le vie brevi, verso la fine di ottobre verrà indicato che è possibile omettere la compilazione del quadro A dell’Auto-dichiarazione, limitatamente agli aiuti concessi nell’ambito della sezione 3.1 e che basta barrare solo una casella per dichiarare di non aver superato i limiti previsti.
Con tale semplificazione, però, il contribuente dovrà sempre compilare il prospetto RS401 anche in relazione a quegli aiuti per i quali è prevista la casella “settore” e “codice di attività” nel quadro A dell’autodichiarazione. In questo nuovo quadro di compilazione, ci è stato tuttavia assicurato che chi ha inviato la dichiarazione senza compilare il prospetto RS401 in quanto indica nell’autodichiarazione gli aiuti con anche il “settore” e “codice di attività”, potrà continuare a farlo in quanto saranno ammesse due modalità di compilazione dell’autodichiarazione (quella nuova e quella precedente).
In ultima analisi si sottolinea che l’indicazione delle informazioni di cui sopra su due documenti distinti, il cui termine di presentazione è il medesimo del 30 novembre 2022, non impone alcun ordine temporale di presentazione. In altre parole possono essere inviate prima le dichiarazioni annuali e a seguire il modello di autodichiarazione e viceversa, ovviamente entrambi entro il termine prescritto e a patto che le informazioni richieste nei due documenti sono state correttamente inserite.