Il ruolo svolto dalle imprese del restauro, che operano per tutelare il vastissimo patrimonio museale, archeologico e monumentale del Paese, è cruciale per l’intero sistema – Italia. Di qui l’esigenza di realizzare il presente approfondimento, al fine di fornire una nitida fotografia del settore.
Alcune delle principali risultanze dello studio riguardano la concentrazione territoriale delle imprese nel Nord e nel Centro del Paese (84,5%), con una netta polarizzazione in quattro regioni (55,2%): Lombardia, Lazio, Toscana e Piemonte.
Dall’analisi emerge inoltre che l’età media degli operatori è piuttosto elevata: solo il 16% dei ruoli imprenditoriali è detenuto da Under 40.
Il restauro è un settore a preminente vocazione femminile. Il 58,4% dei ruoli imprenditoriali è infatti in capo a donne, con picchi che superano il 70% in alcune regioni di Italia; peraltro, anche dove meno diffusa è la presenza delle donne, almeno una impresa su tre è a conduzione femminile.
Infine, la consistenza delle imprese del restauro è rimasta stabile in un periodo in cui l’Italia ha attraversato quattro recessioni economiche senza precedenti (dal 2008 in poi): in quegli stessi anni, il sistema produttivo artigianato ha attraversato una fase di ininterrotto declino.
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