“Chiediamo la convocazione urgente di un tavolo istituzionale per fare il punto sui tempi di conclusione dei lavori e sicurezza. I fatti stanno purtroppo a confermare quanto da noi affermato in più sedi e occasioni: il prolungarsi in un tempo indefinito dei cantieri, senza certezza alcuna sulla data della loro conclusione, sta lì a confermare quanto incerto si prospetti il futuro. E quanto pericolosa resti la condizione di un tratto interessato da volumi di traffico particolarmente intensi: volumi cui i mezzi pesanti contribuiscono in modo rilevante, con gravi conseguenze per la sicurezza e i ritardi nella consegna delle merci”.
A chiederlo è la presidente di CNA Fita Abruzzo, Luciana Ferrone, dopo la tragedia consumatasi sull’A14 a Grottammare costata la morte di Andrea Silvestrone, tennista paralimpico residente e di due dei suoi figli.
Le fanno eco anche le parole dei vertici della CNA Territoriale di Fermo, il presidente, Emiliano Tomassini, e il coordinatore, Andrea Caranfa: “non è possibile che la realizzazione di un’opera necessaria per la nostra regione, nel 2023, debba costare un prezzo così alto. Quante vite ci vogliono per terminare questi eterni lavori in corso? Per non dire del paradosso della messa in sicurezza di una galleria che va avanti dal 2016 e che trasforma un tratto autostradale nel punto meno sicuro da percorrere di tutte le Marche, se non peggio. Tempi biblici e vittime sulla strada: non ci stiamo più. Abbiamo estrema necessità della terza corsia, ma se non ci sono le competenze per realizzarla in sicurezza, senza compromettere la vita degli automobilisti, allora ne possiamo fare a meno. Che ci rendano almeno le due corsie”.
“In questa situazione – conclude Luciana Ferrone – è il caso che le massime autorità istituzionali delle due Regioni interessate alla tratta si facciano protagoniste di un’iniziativa che porti alla rapida convocazione di un tavolo con la partecipazione di tutte le parti interessate, incluse le associazioni dell’autotrasporto: un settore che rappresenta un mondo particolarmente colpito dagli incidenti avvenuti lungo l’arteria deve poter portare il punto di vista di una categoria essenziale per il Paese.”