In occasione della sesta edizione di “Cultural”, festival internazionale della cultura alimentare italiana che si è tenuto a Matera dall’11 al 13 marzo, CNA Agroalimentare, in collaborazione con CNA Basilicata, ha organizzato il convegno “Territorio ed eccellenze agroalimentari: focus su Campania, Basilicata, Calabria e Puglia”.
Ad aprire i lavori, dopo il saluto di Maria Pistone, assessora alle Attività produttive del Comune di Matera, la vicepresidente nazionale di CNA, Rosamaria Derosa. “Questo festival rappresenta una vetrina unica nel suo genere nel Mezzogiorno. Come Confederazione abbiamo sposato appieno la filosofia del progetto, consapevoli sia dell’importanza di valorizzare le eccellenze agroalimentari delle quattro regioni protagoniste del festival, sia della necessità di favorire la nascita di relazioni proprio tra le imprese più piccole custodi di un sapere antico e insostituibile”.
L’introduzione è stata curata da Gabriele Rotini, responsabile nazionale di CNA Agroalimentare, che ha illustrato la presenza nelle quattro regioni del Mezzogiorno di marchi Dop, Igp, PAT, e ha evidenziato il numero complessivo delle imprese ed il loro impatto sul Pil delle singole regioni. L’agroalimentare vede al primo posto le imprese agricole, ma anche le imprese artigiane del comparto non sono poche ed assicurano fatturati e posti di lavoro assolutamente importanti. A seguire sono intervenuti Sabrina Pupillo, in rappresentanza di CNA Puglia, la quale ha tracciato un quadro riassuntivo delle peculiarità agroalimentari presenti nella Regione, e Lucio Ronca che ha rimarcato la necessità delle piccole imprese di fare rete per essere più competitive sui mercati nazionali ed internazionali, partendo dalla ricchezza delle regioni nelle quali abbondano le eccellenze agroalimentari diverse.
La conclusione dei lavori è stata affidata a Leo Montemurro, presidente di CNA Basilicata, il quale ha ringraziato CNA Agroalimentare per aver aderito al progetto che ha visto la presenza di molti espositori e altrettanti visitatori a conferma del ruolo centrale di Matera nelle dinamiche di sviluppo dell’intero Mezzogiorno d’Italia.
Il festival
Dal 2014 l’intento del festival è conferire visibilità e sostegno commerciale alle eccellenze del gusto del territorio italiano, nell’alveo di una precisa filosofia del benessere e della corretta alimentazione, in relazione alla valorizzazione e alla trasmissione dei saperi, nel rispetto della biodiversità e della salvaguardia dell’ambiente.
L’edizione 2023 ha accolto 40 aziende espositrici, accuratamente selezionate tra produttori di eccellenze enogastronomiche, con oltre 50 ospiti tra ambasciatori del gusto e artigiani di sapienza enogastronomica tutta italiana.