La CNA di Pesaro e Urbino saluta positivamente l’incontro pubblico organizzato dal comune di Gabicce Mare su ‘Comunità energetiche rinnovabili e autoconsumo’.
“Si tratta di una lodevole iniziativa che dimostra sensibilità e attenzione verso un argomento che sta interessando cittadini e imprese” afferma Antonio Bianchini della CNA territoriale. “E proprio sul costo dell’energia, che ha toccato livelli ormai insopportabili per la piccola e media impresa, che CNA chiede da tempo di istituire un sistema di incentivazione per i piccoli impianti di autoproduzione di energia elettrica sfruttando l’enorme potenziale di artigiani e piccole imprese che oggi non possono contare su nessun incentivo – prosegue – a differenza dell’utenza residenziale e dei grandi impianti”.
Per questo la CNA ha formulato una proposta davanti alla Commissione finanze e industria del Senato sottolineando che puntare esclusivamente sulla realizzazione di grandi impianti è una risposta parziale al bisogno di stimolare l’incremento della produzione da fonti rinnovabili. I circa 140mila piccoli impianti per l’autoproduzione potrebbero essere triplicati in pochi anni, portando la potenza installata a quasi 20mila MW, che rappresenta l’80% della capacità attuale del fotovoltaico attivo in tutto il Paese.
CNA ribadisce per questo la necessità di introdurre misure specifiche per la platea delle piccole imprese, prevedendo l’istituzione di un fondo dedicato al sostegno dell’autoproduzione o, preferibilmente, un credito d’imposta dell’investimento per l’installazione di impianti per l’autoproduzione da fonti rinnovabili.