Gregorini e Costantini con europarlamentari

“Siamo qui a Bruxelles a incontrare i nuovi europarlamentari per spiegare l’importanza dell’artigianato italiano e di quello europeo. Perché le piccole imprese rappresentano il 99% delle imprese non solo italiane, ma anche di quelle europee, per cui è forte il desiderio che anche qui a Bruxelles non si parli solo dell’1% delle imprese, le grandi, ma di fare norme per permettere di crescere al 99% di imprese che noi rappresentiamo.” Questo il commento, ai microfoni del Tg Regione Europa di Rai Tre, del presidente della CNA, Dario Costantini, intervenuto con il segretario generale, Otello Gregorini, all’incontro organizzato dalla Confederazione con gli europarlamentari italiani a Bruxelles.

La CNA ha incontrato gli europarlamentari italiani eletti nelle elezioni dello scorso giugno per presentare le priorità dell’ organizzazione artigiana a coloro che saranno i protagonisti dei prossimi cinque anni di legislatura europea e per spiegare l’importanza del lavoro artigianale nei territori locali italiani. Un tema questo di grande dibattito, vista la discussione in corso sui fondi regionali e sui fondi della coesione.

Il segretario Gregorini ha evidenziato la necessità di politiche che sostengano il settore artigianale, che rappresenta una componente vitale dell’economia e contribuisce alla creazione di posti di lavoro e alla preservazione delle tradizioni culturali.

Gli europarlamentari si sono detti disponibili ad ascoltare le istanze presentate, impegnandosi a portare avanti proposte di semplificazione burocratica, agevolazioni fiscali e accesso facilitato ai fondi europei per le piccole e medie imprese artigiane

L’obiettivo è promuovere una maggiore consapevolezza a livello europeo sull’importanza del settore artigianale, favorendo anche politiche di formazione professionale per i giovani e incentivando la digitalizzazione delle imprese artigiane, in modo da coniugare innovazione e tradizione.