Una febbre che si alza troppo in fretta. Qualche macchiolina che compare all’improvviso sulla pelle. Oppure un capitombolo durante il gioco. “I nonni, con i loro nipoti, possono vantare senza dubbio la doppia esperienza di genitori e, quindi, quella appunto di nonni. Ma la gioia di accudire i figli dei figli spesso si carica di preoccupazioni forti, anche maggiori di quelle che si avevano con i propri di figli”. Nelle parole di Anna Rita Pignoloni, responsabile provinciale di Cna Epasa e coordinatrice dei pensionati Cna, l’azione formativa e sociale che l’Associazione si appresta ad avviare, grazie a un protocollo di intesa, con il Comitato locale della Croce Rossa Italiana.

“Come Cna Pensionati – aggiunge il presidente provinciale Giuseppe Brutti – siamo impegnati in molti campi per essere vicini ai nostri associati sia quando svolgono attività lavorativa, sia quando assumono il non meno importante ruolo familiare e sociale di pensionati”. L’azione in sinergia fra Cna e Croce Rossa di Ascoli sarà un percorso di conoscenza e formazione riguardo tutto ciò che un nonno deve sapere per affrontare al meglio tutte le situazioni che possono crearsi quando accudisce un nipotino. “Quello del nonno – precisa Luigi Passaretti, presidente provinciale della Cna Picena – oltre che affettivo e familiare è ormai anche un ruolo fondamentale per l’economia delle famiglie. Anche per questo lavoriamo per supportare e sostenere questa figura”.

Il direttore della Cna, Francesco Balloni, e la Presidente della Croce Rossa di Ascoli Piceno , Cristiana Biancucci, hanno già definito a grandi linee come partirà questa sinergia. In primo luogo una serie di incontri per informare i nonni su tutto ciò che è importante che sappiano quando stanno con i nipoti. “Molto di quello che devono fare – spiega la presidente Cri, Cristiana Biancucci – lo sanno per esperienza. Noi come Croce Rossa offriremo, è nostro auspicio  qualcosa in più con  approfondimenti tecnici e operativi avvalendoci di volontari adeguatamente formati e figure sanitarie oltre a specialisti nel campo della nutrizione”.

“Le lezioni per i nonni partiranno subito dopo la pausa estiva – precisa Francesco Balloni, direttore della Cna Picena – e quella di Ascoli sarà un’esperienza pilota che intendiamo offrire come spunto operativo a tutto il sistema regionale e nazionale della Cna”. Le lezioni affronteranno, di volta in volta, i seguenti temi: 1) Primo soccorso pediatrico e corretta chiamata al 118; 2) Riconoscimento di intossicazioni o avvelenamenti; 3) Stati febbrili e manovre corrette in caso di traumi e ferite, con l’ausilio di truccatori della Cri che faranno vedere da vivo agli allievi come potrebbe presentarsi una ferita e come intervenire; 4) Manovre di disostruzione delle vie aeree pediatriche, anche in questo caso con prove pratiche utilizzando manichini su cui esercitarsi concretamente; 5) Corretta e sana alimentazione con i consigli di un alimentarista.

“Abbiamo anche pensato – conclude il direttore Balloni – di completare le lezioni che andremo a fare con la preparazione e la successiva distribuzione di possibili merende sane e genuine. Un modo per collegare anche la nostra azione a quel mangiar sano di cui i nostri artigiani del settore agroalimentare sono baluardo e, non ultimo, un modo per creare aggregazione fra tutti coloro che parteciperanno a queste lezioni”.

Cna e Croce Rossa di Ascoli avviano così un percorso in sinergia che avrà queste lezioni per i nonni solo come prima tappa. “L’intenzione – conclude da direttrice Epasa, Anna Rita Pignoloni – è quella di utilizzare anche la rete capillare che la Cri ha sul territorio per offrire sia agli anziani che ha chi si trova in particolari situazioni di bisogno e difficoltà, tutti i servizi che l’Area sociale di un’associazione come la Cna può mettere in campo”.