Soddisfazione di CNA Bologna per la decisione della Camera di Commercio che per la prima volta nella sua storia mette a disposizione dei contributi per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle imprese. “CNA aveva proposto che venissero stanziati fondi per sostenere le imprese che si stanno impegnando a rendere i loro locali senza barriere – commenta Claudio Pazzaglia, direttore della CNA territoriale – Le aziende devono rendersi accessibili alle persone con disabilità: è un adempimento che le imprese devono rispettare entro il prossimo settembre 2023, altrimenti rischiano sanzioni”.
Per evitare che le aziende vengano punite, ma soprattutto per evitare che le persone con disabilità siano penalizzate, la CNA territoriale ha trasmesso ai propri associati una comunicazione in merito agli adempimenti richiesti allegando il ‘Vademecum sulle Linee Guida’ prodotto in collaborazione con Rea e Uildm Bologna (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare). Attraverso la propria società Sametica, specializzata in servizi sull’ambiente e la sicurezza, sta fornendo un supporto tecnico alle imprese per la verifica dei requisiti, un supporto per l’individuazione delle misure di adeguamento e dove necessario l’attività di progettazione e redazione della documentazione di legge per la realizzazione degli interventi. “Infine – conclude Pazzaglia – CNA sta creando partnership e convenzioni con le imprese artigiane associate per la realizzazione delle opere di adeguamento ai criteri delle Linee Guida. Un impegno preso da CNA Bologna con la firma messa la scorsa estate al protocollo d’intesa con le associazioni Rete per l’Autonomia – Aps e Uildm Bologna”.