Cresce il caldo e sulle spiagge e nelle località turistiche, puntualmente spuntano attività abusive, da quelle commerciali a quelle più tipicamente artigianali quali il massaggio o l’acconciatura.
CNA Benessere La Spezia raccomanda a cittadini e turisti di evitare tali servizi che non garantiscono nessun livello di igiene e professionalità e mettono a rischio la salute degli utenti.
“Queste attività, svolte in forma abusiva, possono causare ai clienti dermatiti, micosi, funghi, allergie, dovute a epilazioni non corrette, prodotti non testati, scaduti o di scarsa qualità. Traumi muscolari e danni ai capillari possono essere causati da massaggi non professionali, sino ad arrivare ad epatite C o AIDS provocati da strumenti non sterilizzati correttamente. Questi sono i rischi che il cliente corre ricorrendo ad acconciatori ed estetiste abusivi – ricordano i referenti della CNA della Spezia Maurizio Viaggi e Carola Baruzzo – i saloni gestiti da professionisti artigiani assicurano il rispetto di tutte le norme igienico-sanitario, la professionalità degli operatori, l’utilizzo di cosmetici ed apparecchiature certificate: una garanzia per il cliente.
CNA Benessere rinnova la denuncia per la gravità della situazione relativamente alle varie forme di abusivismo ed illegalità che colpiscono il settore del benessere e della cura della persona.
Ringraziando gli organi di controllo per la costante disponibilità esprime la richiesta di esercitare il massimo impegno durante la stagione estiva per colpire ogni attività di abusivismo a tutela dei tanti turisti che sono ospiti del nostro territorio e delle spiagge, nel rispetto di una categoria che ha sulle proprie spalle professionalità, competenza, investimenti, occupazione e che paga le tasse.”