CNA disponibile a collaborare con la Polstrada e con tutti i soggetti che stanno lavorando per contrastare l’abusivismo nel settore delle autoriparazioni. Il caso dell’officina meccanica perfettamente attrezzata e funzionante con utensili e personale del lavoro totalmente abusiva ha finalmente permesso a CNA di portare al centro dell’attenzione un fenomeno in larga diffusione. Il plauso all’operazione della Polstrada arriva dal Presidente provinciale di Aira-CNA, Leonardo Lazzoni e da tutta l’associazione degli artigiani impegnata nel contrastare, segnare e denunciare ogni forma di abusivismo ed attività irregolare che danneggia le imprese serie, regolari, professionali. Nel settore delle autoriparazioni come in quello dell’estetica e del commercio tanto per citare i settori maggiormente interessati.
Secondo CNA la crisi, e la cronaca e le statistiche lo confermano, ha aggravato la piaga dell’abusivismo. L’associazione non esclude che garage privati possano diventare piccole officine per lavoretti “in nero” così come non esclude altre situazioni irregolari. “Se non fermiamo questo fenomeno chi cerca di mantenere con enorme fatica standard di professionalità elevati e pagare le tasse sarà costretto a chiudere bottega. Non possiamo permetterci di lottare anche con chi non rispetta le regole poiché non siamo in grado di reggere l’urto di una concorrenza sleale strisciante. Dobbiamo difendere la nostra categoria ed icontrolli sono uno strumento molto efficace”.