Si è tenuto  il 5 maggio un nuovo incontro tra una delegazione di autotrasportatori portuali di Cna Fita ed il Comune di Ancona rappresentato dall’Assessore al Porto ed Attività Produttive Ida Simonella e dall’Assessore al Traffico e Viabilità Stefano Foresi, coadiuvati da tecnici della struttura.

Al centro del confronto, già avviato da diverso tempo, il tema della viabilità in accesso ed uscita dal porto dorico con i relativi problemi di congestionamento e sicurezza stradale che investono la zona nord della città.

L’incontro è stato richiesto dagli autotrasportatori Cna a ridosso dell’avvio della stagione estiva, periodo in cui aumentano notevolmente i flussi da e per il porto, con evidente peggioramento della viabilità già pesantemente stressata. Ricordiamo che si raggiungono tempi di 40 minuti ed oltre per percorrere i pochi km di strada dal porto a Torrette, con immaginabili conseguenze anche in termini di inquinamento dell’aria.

Preoccupano molto, inoltre le notizie di queste settimane relative agli sviluppi della questione dell’uscita ad ovest.

Il porto non può attendere oltre ed occorre mettere in campo da subito azioni, scelte e soluzioni concrete (molto spesso a bassissimo costo) che siano utili ad incrementare l’efficienza dello scalo e ad alleviare i problemi di viabilità in accesso ed in uscita i quali non solo fanno perdere in competitività il trasporto merci, ma impattano fortemente sul traffico e sull’inquinamento della città.

In estrema sintesi questi i temi e le proposte per interventi urgenti poste all’attenzione dei vertici comunali:

Necessità, non più procrastinabile, di una manutenzione straordinaria del manto stradale del tratto by pass Palombella–via Flaminia–via Conca in entrambe le direzioni; le condizioni della carreggiata sono ormai ai limiti della praticabilità e costituiscono un serio problema di sicurezza della circolazione. Su questo punto l’Assessore Foresi si è impegnato ad intervenire immediatamente con fondi disponibili per garantire almeno gli interventi  di ripristino più urgenti. A giorni un sopralluogo congiunto con i tecnici comunali per individuare i punti più critici. 

Presenza costante di una pattuglia di Vigili Urbani in concomitanza dello sbarco dei traghetti per fluidificare il traffico in uscita. Condizione più volte richiesta e imprescindibile al fine di rendere il traffico più scorrevole ed evitare congestionamento.

Mantenimento degli attuali “tempi di verde” dei semafori di Via Esino e Via Conca che abbiamo già concordato tempo fa e che consentono una maggiore fluidificazione del traffico.

Sul piano degli interventi più “strutturali”, necessari in attesa di un collegamento diretto alla grande viabilità, gli Assessori ed i tecnici del Comune  hanno illustrato il progetto di realizzazione della rotatoria in via Conca e della conseguente riorganizzazione della viabilità di quartiere che consentirebbe l’eliminazione dei semafori di via Esino e via Conca con grande beneficio in termini di fluidità.

Ciò, andrebbe unito alla realizzazione del sovrappasso pedonale di fronte all’Ospedale Regionale che  è imprescindibile (sia per le code che si vengono a creare, soprattutto in entrata, ma soprattutto ai fini della tutela dell’integrità fisica dei pedoni) ed alla prossima riprofilatura del tratto di lungomare che consentirebbe una quattro corsie reali della Flaminia.

Rotaroria, sovrappasso pedonale e riprofilatura della costa, sono interventi che porterebbero quell’auspicato notevole miglioramento delle condizioni di accesso al porto con beneficio per l’intera città.

Gli Assessori hanno assicurato che l’affidamento dei lavori per la realizzazione della rotatoria, co-finanziata dall’Autorità Portuale, avverrà entro l’anno. 

 

 

Tag: