Con il Reg. (UE) n. 1290/2014 del Consiglio del 4.12.2014 sono state apportate significative modifiche, in vigore dal 6.12.2014, al Reg. (UE) n. 833/2014 del 31.7.2014, già variato con Reg. (UE) n. 960/2014 dell’8.9.2014. 

Tali modifiche hanno, in particolare, fornito chiarimenti riguardo taluni aspetti delle misure sanzionatorie che sono risultate di incerta applicazione e per le quali questa Agenzia, unitamente al Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e con il decisivo supporto del Ministero degli Affari Esteri (MAE), aveva promosso la modifica, sia ai fini della corretta ed efficiente applicazione delle misure che per scongiurare ulteriori effetti dannosi al settore esportativo dell’Unione, oltre quelli propri delle sanzioni, non voluti dal legislatore UE. Nel transitorio ed agli stessi fini era stata diramata, in allegato alla nota cui si fa seguito,  un’interpretazione congiunta tra questa Agenzia ed il MISE2.