Si apre domani, martedì 6 luglio, la fase finale del XXXI Concorso nazionale professione moda giovani stilisti, che vede CNA Federmoda impegnata nel sostenere e valorizzare il rapporto e l’integrazione tra mondo dell’impresa e mondo della scuola. Un’edizione in formato “phygital” quella 2021, al fine di garantire le migliori condizioni di partecipazione ai finalisti che potranno quindi seguire in modalità digitale un importante programma di seminari per poi incontrare la giuria alla quale presentare gli elaborati e discutere i progetti al fine di arrivare alla designazione dei vincitori delle diverse sezioni e del vincitore assoluto che verranno annunciati il 9 luglio con un evento all’interno del programma di Altaroma.
Dopo essere stati selezionati come finalisti, i giovani stilisti hanno lavorato alla realizzazione dei loro prototipi che saranno esaminati dagli esperti che compongono la giuria.
Ecco i nomi dei finalisti: Daniela Battista (Termoli CB), Graziana Brafa (Modica RG), Serena Carpita (Calcinaia PI), Letizia Celotti (San Daniele del Friuli UD), Francesca Cetrullo (Pescara), Giuliano Colucci (Corato BA), Giorgia Daloiso (Barletta BT), Francesco Maria De Angelis (Roma), Marzia Di Palma (Civitanova del Sannio IS), Giulio Fasolino (Roma), Piersimone Fornaciari (Reggio Emilia RE), Matteo Fornoni (Rovetta BG), Filippo Francia (San Genesio MC), Mobina Ghambari (Tehran Iran), Alessia Giacchetta (Notaresco TE) Giada La Gioia (Taranto), Alessia Lamonaca (Torrevecchia Teatina CH), Isabella Mazzei (Montella AV), Luciano Nicola (Gildone CB), Altea Patrizia Montoro (Roma), Adele Piredda (Nuoro NU), Marta Raggi (San Gillio TO), Chiara Rossi ( Castellarano RE), Nella Rossi (Porto d’Ascoli AP), Simona Spataro (Pachino SR), Lisa Taddei (Castelfranco di Sotto PI), Giada Treccioni (Penne PE), Chiara Volpi (Pontedera PI), Ya Li Xu (Milano MI), Tong Yu (Bologna), Simona Zizza (Roma).
“In questi giorni lavoreremo anche per valorizzare al meglio l’impegno messo dai finalisti nella realizzazione dei capi e vari prodotti, utilizzeremo tecniche e location per costruire una narrazione che poi sarà presentata, coniugando diverse modalità espressive, agli ospiti dell’evento finale – dichiara il responsabile nazionale di CNA Federmoda, Antonio Franceschini – Anche in questa edizione abbiamo rinnovato il connubio con Altaroma, una manifestazione che per l’attenzione che dedica ai giovani è in ampia sintonia con CNA Federmoda”.
“Abbiamo progettato una fase finale del Concorso con momenti in presenza ed altri in formato digitale – sottolinea il direttore artistico di Rmi, Roberto Corbelli – Questo sia per la situazione contingente in cui ci troviamo sia per consentire una migliore presentazione delle loro creazioni”.
“CNA Federmoda è fortemente impegnata affinché le politiche sul settore portino anche attenzione alla scuola e alle formazione – evidenzia il presidente nazionale di CNA Federmoda, Marco Landi – e per questo riteniamo fondamentale investire sui giovani, ma questo deve essere accompagnato da politiche adeguate. Serve una revisione degli Istituti Tecnici. Dobbiamo rivedere la formazione dedicata al mondo della produzione riportando al centro la manifattura, preparare nuovi tecnici, pensare alla nostra tradizione artigianale dedicando attenzione alla manualità, così come è necessario intervenire sull’Università che deve essere portata a sviluppare un maggior confronto con il mondo delle Pmi con programmi di internship per gli studenti durante tutto il percorso di studi”.